Giovanni Guareschi:

Don Camillo e don Chichì / Don Camillo e i giovani d'oggi

"...le turbolenze e i travagli provocati dal Concilio Vaticano II, in particulare dalla riforma liturgica..."



Rizzoli. Prima edicione: novembre 1996.


"QUEGLI INSOLITI DUE


"Sono invecchiati, quel due.

"Don Camillo, addirittura, pare non rendersi conto di vivere nel 1966, ma si riferisce a un calendario fermo al 1666.

"Glielo rinfaccia un pretino saccente, spedito dalla Curia per insegnargli a fare il parroco tenendo ocnto dei tempi nuovi cui deve adequarsi anche la Chiesa, pure abituata a viaggiare sui ritmi dell'eterno.

"Voce del verbo aggiornarsi...

"Significativamente il romanzo ha recuperato il titolo originario Don Camillo e don Chichì, accantonando l'abusivo Don Camillo e i giovanni de'oggi.

"I giovani restano come pietra di paragone, sfida, test di verifica tra i due reverendi che più diversi non si potrebbe.

"Siamo nelle immediate vicinanze del '68 e Guareschi, come al solito, tiene lo sguardo puntato lontano e gioca, profeticamente, d'anticipo.

"In campo ecclesiale ci sono di mezzo le turbolenze e i travagli provocati dal Concilio Vaticano II, in particulare dalla riforma liturgica...."